lunedì 19 settembre 2016

Recensione "La moglie del califfo"




 Buondìì! Ecco a voi la recensione di un libro che mi è piaciuto molto! Speriamo che il seguito esca il più presto possibile in Italia!

Partiamo con una breve presentazione del libro, su!







Al calar del sole sul regno di Khalid, spietato Califfo diciottenne del Khorasan, la morte fa visita a una famiglia della zona.Ogni notte, infatti, il giovane tiranno si unisce in matrimonio con una ragazza del luogo e poi la fa uccidere dopo aver consumato le nozze, prima che arrivi il nuovo giorno. Ecco perché tutti restano sorpresi quando la sedicenne Shahrzad si offre volontaria per andare in sposa a Khalid. In realtà, ha un astuto piano per spezzare quest’angosciosa catena di terrore, restando in vita e vendicando la morte della sua migliore amica e di tante altre fanciulle sacrificate ai capricci del Califfo. La sua intelligenza e forza di volontà la porteranno a superare la notte, ma pian piano anche lei cadrà in trappola: finirà per innamorarsi proprio di Khalid, che in realtà è molto diverso da come appare ai suoi sudditi. E Shahrzad scoprirà anche che la tragica sorte delle ragazze non è stata voluta dal principe. Per lei ora è fondamentale svelare la vera ragione del loro assurdo sacrificio per interrompere una volta per tutte questo ciclo che sembra inarrestabile.





“Dopotutto, c’è una storia dietro ogni storia.”


commissionsheherazadebykyrn_mShahrzad non ha dubbi: vuole vendicare la morte dell'amica Shiva, anche a costo di morire lei stessa. E' questa la ragione che la spinge a compiere tale scelta, a offrirsi come moglie del califfo del Khorasan, Khalid. Vi state chiedendo quale sia il motivo per cui è odiato da tutti? Semplice! Ogni notte, infatti, il giovane califfo sposa una ragazza per poi ucciderla alle prime luci dell'alba attraverso una corda di seta attorno al collo. Nonostante sia famoso per questo spargimento di sangue, Shahrzad compie questo passo che potrebbe farla cadere nell'abisso. Uno dei suoi talenti, però, è il saper raccontare le storie in maniera accattivante, lasciando coloro che la ascoltano con il fiato sospeso. Durante la fatidica notte accade qualcosa di insolito: il califfo concede alla ragazza un altro giorno, solamente uno, in modo tale da poter sentire l'altra parte del racconto. Ma cosa accadrà la notte successiva? 

Cosa nasconde il giovane califfo dietro la maschera di freddezza e crudeltà? Magari non tutto è perduto e la maschera potrebbe pian piano crollare, facendo uscire così allo scoperto segreti che fino ad allora erano stati tenuti nascosti con estrema cura. 



“«Non sto scherzando, Rahim. Avrei dovuto capire che aveva in mente una cosa del genere».
«Nemmeno io sto scherzando». Rahim si accigliò. «Non puoi prevedere il futuro e non c’è niente che tu possa fare per cambiare il passato».
«Ti sbagli. Posso imparare dal mio passato…». Tariq affondò i calcagni nei fianchi del suo stallone e il cavallo balzò in avanti, una macchia scura contro la distesa di sabbia. «E posso fare in modo che non accada mai più».”


"La moglie del califfo" è una storia avvincente, che tiene il lettore incollato alle pagine e con il fiato sospeso, proprio come le storie raccontate dalla giovane Shahrzad. Si tratta di un retelling de "Le mille e una notte": non ho mai avuto modo di leggerlo, ma devo ammettere che la Ahdieh è stata perfettamente in grado di farmi innamorare di questa storia. Chi lo sa, magari in un futuro leggerò anche l'originale!
Risultati immagini per oriente moglie del califfo
E' un libro in cui sono mescolati talmente tanti elementi e tante tematiche da indurti a chiederti come ciò sia possibile. Si parla di vendetta, di segreti, di amore e di coraggio. Ogni pagina, inoltre, può farti provare miriadi di emozioni differenti. 
Ho apprezzato moltissimo i personaggi, sia i protagonisti che quelli secondari. Avrei voluto soltanto che venissero caratterizzati maggiormente e che ci fosse permesso di sapere qualcosa di più del loro passato, solamente accennato.La Ahdieh descrive ambientazioni fastose e che, nonostante facciano soltanto da sfondo alla storia in sé, ti faranno innamorare di quei luoghi.
Non vedo davvero l'ora di leggere il seguito e di essere catapultata nuovamente in questa realtà. 



“«Le persone si innamorano e disinnamorano al ritmo del sorgere e tramontare del sole. Come un bambino che adora il colore verde un giorno, solo per scoprire il giorno dopo che in realtà preferisce l’azzurro».
Shahrzad rise e quel suono fu come sale sulle sue ferite. «Perciò intendi vivere senza innamorarti mai? Tenendo solo… a delle cose?»
«No, cerco di più».
«Di più dell’amore?»
«Sì».
«Non trovi che sia arrogante presumere di meritare di più, Khalid Ibn al-Rashid?»
«È così arrogante desiderare qualcosa che non cambi al mutare del vento? Che non vada in frantumi al primo segno di avversità?»
«Vuoi qualcosa che non esiste, un parto della tua immaginazione».
«No, voglio qualcuno che veda oltre la superficie… qualcuno che mi completi. Un mio eguale».”


Anche per oggi è tutto!
Fatemi sapere se l'avete letto o se vorreste leggerlo!

6 commenti:

  1. Buon inizio settimana Sara, che bello innaugurare la settimana con una recensione così bella di uno dei libri più belli dell'anno! Stupendo, lo adoro e non vedo l'ora di leggere il seguito <3

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    1. Buon inizio settimana anche a te, Ely! :3
      Ma grazie! Anche io non vedo l'ora di leggere il seguito!!

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  2. Ho amato questo libro, infatti,sono in trepidazione per il secondo capitolo *-*

    -L'equazione dei libri-

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  3. Libro stupendo e bellissima recensione *_* anche io sono in attesa del seguito che per ora è uscito solo in inglese..

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    1. Ma graziee! Sì, purtroppo. Spero che lo pubblichino presto anche qui! *-*

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