Ora che ho un attimo di tempo vedo di scriverne qualcuna, sperando di farcela!
Ma partiamo con una breve presentazione di questo libro, che ne dite?
Da quattro anni, il silenzio è lo scudo che la protegge dal resto del mondo. Circondata dall'affetto dei nuovi genitori adottivi, Mallory Dodge ha cercato di superare i traumi del passato, di convincersi di non avere più bisogno di essere invisibile, ma le cicatrici dell’anima bruciano ancora e non le permettono di dimenticare. Ecco perché dover frequentare l'ultimo anno di liceo in una scuola pubblica, dove sarà costretta a uscire dal guscio, la terrorizza. Tuttavia è proprio a scuola che accade l’inaspettato: tra i suoi nuovi compagni c’è Rider Stark, l’unico raggio di sole nella sua infanzia da incubo, il ragazzo che in più di un'occasione l'ha protetta dalla violenza del padre affidatario. Rider però è cambiato: ha un atteggiamento arrogante, una pessima reputazione e pare che sia invischiato in una rete di cattive compagnie. Anche se, dietro quella maschera da sbruffone, Mallory riconosce ancora il suo eroe d’un tempo… un eroe per di più molto affascinante. Eppure gli anni trascorsi lontano da Mallory hanno segnato profondamente Rider, che ben presto si troverà davvero nei guai. E Mallory sarà la sola a poter fare la differenza. Ma riuscirà a far sentire la propria voce e a battersi per il ragazzo che ama, o la paura la farà tacere per sempre?
★★★★★
"Il problema non erano le parole. Le parole mi
svolazzavano in testa come uno stormo di uccelli che migra a sud per l’inverno.
Le parole non erano mai state il problema. Le avevo, le avevo sempre avute. Il
problema era tirarle fuori.”
Mallory ha diciassette anni e giorno dopo giorno deve lottare con i demoni del proprio passato. Fino all'età di tredici anni, infatti, è stata affidata a diverse famiglie e la sua esperienza è stata alquanto traumatica, tant'è che le persone che ha incontrato lungo il suo cammino sono state in grado di forgiarla e di far sì che si chiudesse nel suo guscio. Non ha affrontato tutto questo da sola: Rider è sempre stato lì ad affrontare ogni situazione con lei, è sempre stato lì pronto a proteggerla. Ma la vita è imprevedibile, non puoi sapere cosa ti accadrà o che strada dovranno prendere le persone che ti circondano. Mallory, a causa di un "incidente", viene portata in ospedale e allontanata dal suo eroe. Verrà adottata da due medici, Rosa e Carl, che riusciranno a farla sentire amata e ad aprire pian piano il suo guscio.
Tutto cambia quando il primo giorno di scuola, quattro anni dopo quella notte, incontra nuovamente Rider. Cosa accade quando i tuoi demoni si risvegliano dopo un lungo sonno?
Mallory è incredula, non pensava che l'avrebbe mai più rivisto. Entrambi sono segnati da un passato che non potranno mai dimenticare, nonostante ciò sia più visibile in Mal: si è autoconvinta del fatto che il silenzio sia la soluzione, che non parlando non potrebbe capitarle niente di male. Per tale motivo, quindi, ha paura, non riesce a parlare di fronte a degli estranei. Le parole fanno scaturire in lei numerosi attacchi di panico. Ma anche Rider deve lottare contro tutto questo, contro lo stesso passato che tormenta entrambi.
L'apparenza, però, può ingannare. Le persone sono davvero come si mostrano agli altri? Cosa nasconde ognuno di noi? La strada è ancora lunga, ma i cambiamenti saranno notevoli nelle vite di entrambi i protagonisti.
“Detestavo la mia timidezza patologica. Anzi, «timidezza»
non era neppure la parola giusta. Ma era così che tutti mi etichettavano da
sempre.
«Mallory è solo timida.»
«Mallory deve uscire dal suo guscio.»
Se davvero avevo un guscio, era foderato di titanio e a prova di bomba.”
"Il problema che ti amo" è il primo libro che ho letto di Jennifer Armentrout e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa. Appena ho letto la trama ero convinta che fosse il libro adatto a me: per tale motivo ho deciso di immergermi in questa storia senza pensarci due volte. Ho finito per amarlo in tutto e per tutto. Mi sono lasciata travolgere dagli eventi e dalle emozioni che sono derivate dalla lettura. Ho ritrovato me stessa nei personaggi sotto determinati aspetti caratteriali e non ho potuto non affezionarmi ad ognuno di loro.
Ho trovato lo stile molto fluido, si lascia leggere assai velocemente. Non vedo l'ora di leggere altro di quest'autrice!
E' un libro che ha molto da trasmettere al lettore e che ti insegna che, forse, ognuno di noi può mettere una pietra sopra al passato e andare avanti con la propria vita. Niente è per sempre, o almeno secondo Mallory il dolore non lo è. Il per sempre non deve far paura.
Nonostante il "per sempre" non valga per il dolore, sono fermamente convinta che il mio amore per questo libro rimarrà per sempre e anche oltre.
“Per sempre non era aver bisogno di protezione.
Per sempre non era dolore e lutto.
Per sempre non era un problema.
Per sempre era il battito del mio cuore, e la speranza del domani. Per sempre
era il lato positivo che si celava anche nelle situazioni più brutte. Per
sempre era sapere che i momenti di debolezza non sarebbero durati in eterno.
Per sempre era sapere di essere forte.”
Anche per questa recensione è tutto!
Fatemi sapere se l'avete letto e.. alla prossima!
Fatemi sapere se l'avete letto e.. alla prossima!
Oddio lo devo assolutamente leggere! La tua recensione mi è piaciuta tantissimo e non vedo l'ora di poter leggere il libro <3
RispondiEliminaMa graziee! Devi assolutamente leggerlo! *-*
EliminaComplementi per la tua recensione! Io ho letto questo libro e mi è piaciuto tantissimo...mi è rimasto nel cuore ❤️
RispondiEliminaMa graziee! Sì, è davvero un libro meraviglioso e sono contenta di averlo lettoo! *-*
EliminaBella recensione! Non ho mai letto niente di questa autrice, ma adesso mi piacerebbe provare! :)
RispondiEliminaMa graziee! Io ti consiglio assolutamente questo! Anche io non avevo letto nulla di quest'autrice prima d'ora, ma voglio assolutamente recuperare anche gli altri! :3
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