Top Ten Tuesday!

Buondìì! Come ogni martedì, è arrivato il momento di una nuova lista!

La traccia di oggi è molto interessante e ancora più personale del solito, a parer mio!

Scrivere questo post è stato come fare un viaggio indietro nel tempo nei propri ricordi e trovare i libri perfetti.

Ma andiamo subito a scoprire la traccia del giorno!

Dieci libri che sono connessi a momenti specifici della mia vita

Non so voi come avreste inteso "momenti", ma io mi riferirò agli attimi, ai momenti di breve durata e non a un periodo più lungo di tempo... parlerò semplicemente di giornate!

Questo libro mi ha fatto compagnia in una giornata universitaria: ero al mio primo anno e mi sono trovata a fare un laboratorio da sola, senza i miei amici. Ora come ora conosco molte più persone della mia facoltà e sarei maggiormente in grado di instaurare una conversazione e di trascorrere del tempo in loro compagnia. All'epoca, però, mi sono sentita abbastanza spaesata e ricordo come io abbia trascorso qualsiasi pausa leggendo (e sperando che la giornata finisse in fretta!).

Un libro saprà sempre stare al tuo fianco, anche in momenti come questi!

Non ricordo con la precisione quanti anni siano passati, forse quattro o cinque. Tralasciando ciò, un giorno d'estate dovevo prendere il treno per andare al lago di Garda, ma non avevo portato con me nessun libro. Mentre stavo aspettando il treno, ho deciso di entrare in libreria e sono stata catturata da questo libro, che già conoscevo ma non ero ancora riuscita a recuperare. Mi ha accompagnata nella mia piccola gita fuoriporta e mi ricordo che, quando ci siamo sedute sulla panchina a riposare, mi sono messa a leggere davanti al lago. 

Le letture inaspettate sono sempre le più belle!

A differenza dei due precedenti, si tratta di un "momento" diverso. Non ricordo con la precisione il giorno e la situazione, ma una cosa è certa: quando ho iniziato a leggere questo libro, ho dato il via alla lettura in digitale. Ebbene sì, è stato il mio primo ebook e da all'incirca quattro anni tengo stretto il mio tablet e non lo voglio più lasciare andare (anche se prima o poi dovrò cambiarlo, ormai sono tanti anni che ce l'ho!).

Non potrei più fare a meno del digitale... il mio portafoglio e la mia libreria ringraziano! 

In questo caso si tratta della prima recensione che ho pubblicato sul blog. Non ricordo con l'esattezza, ma sono abbastanza convinta che l'avessi in lettura nel momento in cui ho deciso di aprire il mio piccolo angolino.

In qualsiasi caso è un libro piuttosto importante, dato che ha inaugurato un lungo percorso, fatto sicuramente di alti e bassi, ma che nel suo piccolo mi ha dato diverse gioie. 

Io sono una persona che quando viaggia vuole sempre avere un libro con sé (principalmente in formato digitale, solo per una questione di comodità). A fine settembre, come già vi avevo detto, sono stata a Trieste e durante il viaggio di andata ho deciso di dedicarmi a questa lettura, dal momento che è ambientato proprio in quella città.

Trovo bello pensare a un libro e, al medesimo tempo, far riaffiorare alla memoria ricordi legati al viaggio.

Questo libro è stato forse uno dei più importanti: ha risvegliato in me l'amore per la lettura, che per troppi anni era stato messo da parte. Mi ricordo che più o meno sei anni fa ho deciso di voler a tutti i costi recuperare questo libro e, una volta terminato, mi sono data agli acquisti e ho iniziato a leggere a più non posso. 

Un libro più importante forse non c'è. Magari non sarei qui oggi a parlarvi di libri. 

Come può questo libro non farmi pensare a un Natale della mia vita? Non ricordo quanti anni fa sia uscito, ma sono sicura che la Vigilia di Natale di quell'anno ho iniziato a leggerlo e mi ha accompagnata in quei giorni di festa. 

Fare delle letture a tema per me è una delle cose più belle del mondo. 

Forse non è uno dei ricordi migliori, ma non tutte le letture accompagnano momenti felici. Dovete sapere che io al liceo puntualmente mi sentivo male durante le gite... io e le gioie! 

Tornati dalla gita in Costiera Amalfitana, infatti, ho deciso di stare a casa i giorni successivi e mi sono dedicata alla lettura di questo libro. Ma solo perché non avevo la febbre, altrimenti non sarei riuscita a leggere nemmeno mezza pagina! 

Questo libro mi ha iniziato con me il 2017 (quasi tre anni fa... come passa il tempo!). Dopo di vari festeggiamenti di Capodanno, anche se era tardi ho deciso di scegliere un libro e iniziarlo, per poi ovviamente continuarlo nel corso della giornata. Se non erro, l'ho terminato proprio il primo gennaio!

Il primo libro dell'anno per me è sempre stato significativo. In questi anni di blocco del lettore la questione è passata in secondo piano, ma solitamente ho sempre scelto il primo libro con cura: il titolo giusto con cui iniziare alla grande un nuovo anno! Non vedo l'ora di scegliere il primo libro per il 2020! 

Questo sicuramente non è un momento significativo della mia vita o, comunque, non è connesso a nulla di particolare. Ma in fondo, spesso, le letture sono così: accompagnano la quotidianità e percorrono la vita al tuo fianco, anche in situazioni ordinarie.

Cosa ha rappresentato questo libro per me? Principalmente una notte in bianco! E non sto scherzando! Prima di dormire mi sono detta "leggo qualche pagina e poi dormo", ma si sono fatte le quattro e non potevo a quel punto non finire il libro!

Perché in fondo anche i libri a volte non ti fanno dormire.

Non è stato facile portare a termine questo post: avrei voluto citarvi così tanti titoli, ma allo stesso tempo mi sembravano tutte risposte banali. Non è immediato trovare dieci libri connessi a specifici momenti, soprattutto perché avrei voluto variare e non mostrarvi solo titoli legati, ad esempio, a viaggi. 

Ho deciso di non ordinarli in modo cronologico, ma di seguire l'ordine dei miei pensieri. Questi, quindi, sono quelli che mi sono venuti in mente!

Anche per oggi è tutto!

Fatemi sapere nei commenti quali sono i vostri libri legati a momenti precisi!

Alla prossima!