giovedì 1 ottobre 2020

Review Party "Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini"

Buondìì, cari lettori! Oggi sono qui a parlarvi di un libro che è stato pubblicato due giorni fa dalla Oscar Vault. Probabilmente avete già sentito parlare di questo titolo e avete anche intravisto fotografie che mostrano la bellezza di questa edizione. Si tratta della Siblings Edition, ossia sono presenti due libri in uno. Settimana prossima parleremo anche del volume che si trova ruotando il libro! 


 

Henry "Monty" Montague è nato per essere un gentiluomo, ma né i collegi più esclusivi d'Inghilterra né la disapprovazione del padre sono riusciti a imbrigliare le sue passioni: il gioco, il buon vino, e l'amore di una donna. O di un uomo. Monty si è infatti innamorato perdutamente del suo migliore amico, Percy, con il quale parte per il Grand Tour: un ultimo anno di fuga e di follie edonistiche prima di assumersi le sue responsabilità di lord. Ma un'incauta decisione trasformerà quel viaggio in una caccia all'uomo attraverso l'Europa, mettendo in discussione tutto il mondo di Monty. "Guida ai pizzi e alla pirateria per giovani gentildonne". Felicity Montague ha due obiettivi nella vita: evitare il matrimonio con Callum Doyle e iscriversi alla facoltà di medicina, riservata agli uomini. Una speranza però c'è: l'eccentrico dottor Alexander Platt sta cercando assistenti. Felicity dovrebbe recarsi da lui in Germania, ma non ha i soldi per il viaggio. Fortunatamente una donna misteriosa si offre di pagarglielo, purché la porti con sé travestita da sua cameriera. Quali sono i veri motivi di tanta insolita generosità?


★★★★


"Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini" è un libro nato dalla penna di Mackenzi Lee. In questo primo volume il protagonista è Henry Montague, detto "Monty", un nobile ragazzo dalla vita agiata, ma scontento del futuro che lo aspetta. La vita e lo stile di vita che il padre si aspetta dal figlio, infatti, non sono ciò che Monty vorrebbe vivere. Agli occhi di suo padre, per di più, non è il figlio perfetto: è stato espulso dalla scuola Etos, ama il gioco d'azzardo e l'alcol ed è anche attratto dai ragazzi, un aspetto che per quell'epoca era inconcepibile.
Ma al cuor non si comanda e non può fare a meno di provare qualcosa per Percy, il suo migliore amico. Hanno sempre avuto un legame speciale, sono cresciuti insieme e non possono fare a meno l'uno dell'altro. 
Consapevoli del fatto che presto avrebbero dovuto intraprendere due strade diverse, hanno deciso di affrontare insieme un lungo e significativo viaggio: il Grand Tour dell'Europa!
Anche a causa del suo comportamento disdicevole, per Monty non è stato affatto semplice convincere il padre a lasciarli partire e, purtroppo, ha dovuto sottostare a una serie di limitazioni e di minacce.
Insieme alla sorella di Monty, Felicity, e al signor Lockwood, hanno intrapreso questa avventura, quasi destinata a finire prima del previsto per alcune azioni del nostro protagonista. Ma un gruppo di "banditi" li costringe alla fuga e a viaggiare davvero per l'Europa, con alcune modifiche rispetto all'itinerario iniziale.
Tra segreti svelati, pericoli e mille avventure arriveranno alla fine del viaggio con una maturità maggiore e con una crescita personale rispetto a quando sono partiti. 


Cari lettori, sono davvero felice di potervi parlare di questo bellissimo titolo. Ho avuto la fortuna di leggerlo in anteprima per questo evento e ringrazio tantissimo la casa editrice per averci fornito la copia digitale.
E' la prima volta che mi avventuro in un libro di quest'autrice e sicuramente non ne sono rimasta delusa. Il primo volume, narrato in prima persona da Monty, racchiude una storia che si lascia leggere in un batter d'occhio. Ho trovato lo stile dell'autrice fluido, scorrevole e intrigante. E' davvero impossibile staccare gli occhi dalle pagine. Monty, Percy e Felicity sono tre personaggi in grado di rubarti un pezzetto di cuore e di costringerti a diventare avida di conoscenza. Più si va avanti con i capitoli, più si accrescerà il desiderio di scoprire come si evolveranno le vicende. Nascerà qualcosa tra Monty e Percy? Percy dovrà davvero andare in Olanda? E Felicity riuscirà a inseguire i propri sogni o dovrà conformarsi alla società?
Ho deciso che in questo post non parleremo di Felicity, in quanto è la protagonista del secondo volume di questa serie, di cui parleremo tra un po' di giorni in un altro post.
Ma vogliamo parlare di Monty e Percy? E' davvero possibile non fare il tifo per loro dall'inizio alla fine?
Monty non è un personaggio perfetto, anzi. Soprattutto all'inizio è egoista, sebbene spesso non lo faccia con cattiveria. Non è nella sua indole fermarsi a riflettere sulle sue azioni e sulle conseguenze che possono avere sugli altri e neanche pensare a ciò che gli altri potrebbero provare. Come Percy sottolinea nel corso della storia, a lui importa l'effetto che una situazione può avere su se stesso. Ciononostante, io ho provato tenerezza leggendo questo libro: nonostante tutto, è un personaggio buono e che ha avuto la sfortuna di nascere nell'epoca sbagliata. Nella Londra del 1700 l'omosessualità è vista come qualcosa di sbagliato: non ha senso lasciarsi andare a rapporti senza avere l'intento di procreare. E' proprio questa chiusura mentale a spingere il nostro protagonista a chiudersi a riccio e a non condividere con nessuno questo fatto importante. Nel corso della storia, però, andrà incontro a una grande e significativa crescita e riuscirà anche ad aprirsi con le persone a lui vicine.
Percy è un altro bellissimo personaggio, ma purtroppo nasconde un brutto segreto. Non voglio svelarvelo, credo sia giusto che ogni lettore viva la storia a 360 gradi. Posso dirvi, però, che è il motivo per cui ha deciso di dover prendere un'altra strada. Ciò mi ha fatto riflettere su quanto siano stati importanti le scoperte avvenute in questi secoli. 

Oltre ai bellissimi personaggi a cui la Lee è riuscita a dare vita, un altro aspetto che ho amato di questo libro è - ovviamente! - il Grand Tour. Mi è sembrato di affrontare questo viaggio in loro compagnia, passando di città in città... e di pericolo in pericolo! 
Nella nota conclusiva alla fine del libro possiamo approfondire maggiormente questo aspetto. Non mi sono mai soffermata sul tema del Grand Tour prima di leggere questa storia, ma l'ho trovato davvero molto interessante. All'epoca era normale prendersi un anno di pausa prima di buttarsi a capofitto nel mondo lavorativo e dunque avere la possibilità di viaggiare alla scoperta di luoghi meravigliosi. Sarebbe bellissimo poter partire anche adesso e arricchire la propria cultura personale! 

In conclusione, ho provato tantissime emozioni immergendomi in questo primo volume e sono stati tanti gli spunti di riflessione. L'autrice è stata in grado di creare un intreccio perfetto: ai personaggi ben caratterizzati e a una trama avvincente e solida, si sono intrecciate diverse tematiche importanti, tra cui l'omosessualità e la questione di genere. 
Non posso far altro che consigliare questo libro a tutti coloro che apprezzano le storie a sfondo storico e di formazione. Non vi deluderà! 

16 commenti:

  1. Mi ispira molto questo libro, molto bella la tua analisi Sara

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    1. Ciao Susy! Ti ringrazio! Te lo consiglio assolutamente, potrebbe piacerti! :)

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  2. Anche io voglio fare il Grand Tour.
    Concordo sul tuo giudizio bei personaggi e temi importanti trattati bene.
    Sono curiosa di leggere il 3°

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    1. Ciao! Io invece non vedo l'ora di iniziare il secondo! :)

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  3. Mi intriga molto, ci farò un pensierino ;)

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  4. Ciao Sara, questo romanzo mi ispira veramente tanto, ho letto diversi commenti positivi. Leggerai anche "Guida ai pizzi e alla pirateria per giovani gentildonne"?
    Bellissima la tua analisi.

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    1. Ciao Katy! Ti ringrazio! Certo, nei prossimi giorni mi dedicherò al secondo volume e non vedo l'ora! :)

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  5. Ciaoooo, mi ispira un sacco e lo inserirò nella mia TBR anche se é già strapiena ahahha. Bella recensione 😘

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    1. Ciao! Ti ringrazio! Sono curiosa di scoprire le tue opinioni poi! :)

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  6. Questo libro (e questa serie) mi ha riportato alla mente la saga di Lord John, lo spin off de La straniera di Diana Gabaldon. Le trame si distinguono, ma alcuni dei temi toccati e delle suggestioni evocate si avvicinano. Sarebbe ora che leggessi l'ultimo volume.

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    1. Ciao Ludo! Non ho mai letto nulla della Gabaldon! :)

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  7. Io ho deciso che conoscerò Monty a Novembre!

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    1. Ciao Dolci! Che bello! Fammi assolutamente sapere cosa ne penserai! *-*

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