Buondìì, cari lettori! Come vi ho accennato nel post precedente, oggi è stata una giornata super piena! Per questo mi ritrovo qui a pubblicare un post di sera. Purtroppo anche nei prossimi giorni sarà così perché devo conciliare lavoro e università, ma spero nel weekend di riuscire a organizzarmi meglio in modo tale da pubblicare a orari decenti.
Ma bando alle ciance e dedichiamoci a una bellissima storia che ho avuto il piacere di leggere per un evento. Ringrazio tantissimo la Oscar Vault per la copia.
“Perché ci sono diecimila storie su diecimila Porte, e noi le conosciamo bene quanto i nostri nomi. Porte che conducono alla Terra delle fate, al Valhalla, ad Atlantide e a Lemuria, al Paradiso e all’Inferno, in tutte le direzioni verso cui una bussola non potrebbe mai guidarvi, verso l’altrove.”
Sono felice di poter dedicare la mia tappa al fulcro del libro: la Porta.
Aprendo "Le diecimila porte di January" sarete catapultati in un mondo meraviglioso, un mondo in cui una porta non rappresenta un semplice passaggio da una stanza all'altra, ma un varco che ti trasporta Altrove, con salti interspaziali e intertemporali.
Aprendo "Le diecimila porte di January" sarete catapultati in un mondo meraviglioso, un mondo in cui una porta non rappresenta un semplice passaggio da una stanza all'altra, ma un varco che ti trasporta Altrove, con salti interspaziali e intertemporali.
Fin dalle prime pagine possiamo assaporare la magia che si cela dietro tale aspetto: all'inizio della storia la nostra protagonista, January, si imbatte casualmente in una porta, ma quasi non si accorge di Essa.
Non dovete pensare che la magia sia immediatamente visibile, affatto. In questo caso, ad esempio, la Porta ha l'aspetto di un vecchio telaio in legno sistemato in modo tale da ricordare un castello di carte. Macchie di ruggine sono presenti nei punti in cui sarebbero dovuti esserci i cardini e i chiodi. Vi starete domandando come si fa a parlare di porta... e avete ragione! Della porta di fatto rimane soltanto qualche asse, ma le tracce di vernice ormai scrostata fanno intuire che un tempo era di una bellissima tonalità di blu.
Questa porta malconcia in mezzo al campo, però, come tutte le Porte, esercita il suo fascino: January prova il desiderio di poter andare Altrove, in un posto talmente grande da non poter arrivare alla fine.
Non voglio svelarvi i dettagli, è una storia talmente bella da assaporare pagina dopo pagina che merita di non essere rovinata da uno spoiler. Posso dirvi, però, che January ha un grande dono che le permette di aprire dei varchi!
Non dovete pensare che la magia sia immediatamente visibile, affatto. In questo caso, ad esempio, la Porta ha l'aspetto di un vecchio telaio in legno sistemato in modo tale da ricordare un castello di carte. Macchie di ruggine sono presenti nei punti in cui sarebbero dovuti esserci i cardini e i chiodi. Vi starete domandando come si fa a parlare di porta... e avete ragione! Della porta di fatto rimane soltanto qualche asse, ma le tracce di vernice ormai scrostata fanno intuire che un tempo era di una bellissima tonalità di blu.
Questa porta malconcia in mezzo al campo, però, come tutte le Porte, esercita il suo fascino: January prova il desiderio di poter andare Altrove, in un posto talmente grande da non poter arrivare alla fine.
Non voglio svelarvi i dettagli, è una storia talmente bella da assaporare pagina dopo pagina che merita di non essere rovinata da uno spoiler. Posso dirvi, però, che January ha un grande dono che le permette di aprire dei varchi!
Ogni capitolo è dedicato a una Porta diversa: sono stata piacevolmente sorpresa dal fatto che talvolta si trattasse di una porta più metaforica che reale, ma soprattutto è interessante il fatto di immergersi in un libricino all'interno del libro stesso proprio dedicato alle Diecimila Porte. Ma scopriamone qualcuna!
PORTA RILEGATA IN PELLE
Le Porte, come abbiamo detto, esercitano il loro fascino e attirano January come se fossero delle calamite. Grazie al cinguettio di un uccellino January si imbatte in una porta particolare, in un Libro rilegato in pelle, con i cardini di colla e filo cerato. Una porta che si apre quando January vede il mondo crollarle addosso. Come se fosse stata trovata al momento giusto, decide di attraversarla di corsa e di immergersi in questa Storia. E noi lettori abbiamo la fortuna di intraprendere con lei questo viaggio alla scoperta della vita di Addie.
PORTA CHIUSA A CHIAVE E PORTA NON CHIUSA A CHIAVE
Non tutte le porte sono immediatamente accessibili. January l'ha scoperto diversi anni prima, quando si è imbattuta nella Porta Blu. “Ma io avevo già deciso una volta di crederci, e con la scrittura avevo aperto una porta chiusa a chiave.”
E' una citazione che rappresenta a pieno la questione. Ho deciso di oscurare una parola, ossia quella legata al dono della nostra protagonista, al modo in cui riesce ad aprire porte chiuse a chiave. Potete ovviamente decidere di scoprire la parola che si cela dietro, ma a vostro rischio e pericolo!
PORTA DI SANGUE E D'ARGENTO
Il sangue stesso, talvolta, può rappresentare una sorta di chiave, un inchiostro con cui scrivere nuove Storie. Ma per aprire un varco, forse, non è abbastanza: una moneta rappresenterà la soluzione!
PORTA D'AVORIO
In questo capitolo ci verrà raccontata la storia di un altro personaggio vicino a January, un personaggio che, dopo essersi imbattuto in questa Porta in un tempo passato, decide di attraversarla, venendo in tal modo trasportato in una realtà diversa e all'apparenza meravigliosa. Ma vi sono due facce di una stessa medaglia: il bene e il male.
PORTA DI LEGNO TRASPORTATO DALLA MAREA
Ancora una volta ci viene presentata una Porta antica, stavolta costruita con pezzi di legno portati dalla marea e strisce ricurve di avorio. Un aspetto meraviglioso è la sensazione che ti fanno provare, come il sentore di una brezza che fischia attraverso le crepe, facendoti percepire un profumo caldo e asciutto come quello dei campi di fieno in piena estate.
PORTA DELLA MADRE
Più si va avanti con la storia più, secondo me, è difficile parlare di essa. Si tratta di una Porta importante: January si troverà a fare un viaggio intertemporale e interspaziale per ricucire un tassello del suo passato. Ed è stato bello avere l'occasione di conoscere quella che sarebbe dovuta essere la figura di riferimento di January, ma che forse a modo suo lo è stata.
PORTA DI CENERE
Una delle ultime Porte del romanzo, ma l'ultima di cui vi voglio parlare in questo post. Siamo partiti parlando della Porta Blu e con questa abbiamo una sorta di ritorno alle origini, come quasi se fosse un tragitto circolare che è stato completato.
Voglio condividere un mio pensiero personale legato a ciò: ho avuto una sensazione di completezza. Ma mi spiego meglio!
Siamo abituati all'idea che le Storie abbiano un inizio, una parte centrale e una fine. Viviamo ogni cosa come se fosse un evento lineare e quasi già definito. Ma con January ciò viene spezzato: il viaggio che compiamo, prima di tutto, è un susseguirsi di spostamenti e viaggi anche temporali che rompono tale linearità. Ciò si può collegare anche alla relazione tra la trama principale e la Storia presente all'interno della storia stessa. Inoltre, come vi stavo dicendo, vi è quasi un ritorno al punto di partenza, fatto che mi fa pensare a una circolarità degli eventi.
Voglio condividere un mio pensiero personale legato a ciò: ho avuto una sensazione di completezza. Ma mi spiego meglio!
Siamo abituati all'idea che le Storie abbiano un inizio, una parte centrale e una fine. Viviamo ogni cosa come se fosse un evento lineare e quasi già definito. Ma con January ciò viene spezzato: il viaggio che compiamo, prima di tutto, è un susseguirsi di spostamenti e viaggi anche temporali che rompono tale linearità. Ciò si può collegare anche alla relazione tra la trama principale e la Storia presente all'interno della storia stessa. Inoltre, come vi stavo dicendo, vi è quasi un ritorno al punto di partenza, fatto che mi fa pensare a una circolarità degli eventi.
Non è facile parlare delle Porte: hanno un'importanza così grande in questo bellissimo libro da rendere ogni parola superflua. Ma fidatevi quando vi dico che non ve ne pentirete: se volete intraprendere questo viaggio alla scoperta delle Porte, non lasciatevi sfuggire quest'occasione!
"Le diecimila porte di January" è un libro che merita di essere letto... ma di questo parleremo meglio settimana prossima in una recensione!
Prima di salutarci, vi lascio il calendario con le varie tappe del Blog Tour: passate a dare un'occhiata agli altri post!
Prima di salutarci, vi lascio il calendario con le varie tappe del Blog Tour: passate a dare un'occhiata agli altri post!
Per oggi è tutto!
Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate di questa Storia e... alla prossima!
Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate di questa Storia e... alla prossima!
quanto mi incuriosisce questo romanzo *-*
RispondiEliminaCiao Valentina! Ti consiglio assolutamente di recuperarlo! *-*
EliminaHo davvero adorato questo libro e che bello il tuo approfondimento sulle porte
RispondiEliminaCiao Susy! Ti ringrazio! Anche a me è piaciuto tanto! :)
EliminaCiao Sara! A me il libro non ha fatto impazzire, ma il tuo approfondimento è stato molto interessante! ^-^
RispondiEliminaCiao! Ti ringrazio! :) Mi dispiace che non ti abbia fatta impazzire!
Eliminache bello questo post! Avendo già letto il libro ancora di più
RispondiEliminaCiao Chiara! Ti ringrazio! :)
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