lunedì 27 aprile 2020

Recensione: "Tutta colpa dell'autocorrettore"


Buondìì! Oggi - così come nei prossimi giorni - sono qui a parlarvi di un libro che mi è stato inviato dalla Butterfly Edizioni per una recensione.

In linea di massima ho apprezzato tutti i libri che mi sono stati mandati da questa casa editrice... ma che ne dite di partire con il primo titolo?





Avalon ha diciotto anni, odia le feste e preferisce rifugiarsi nel suo mondo fatto dei libri che legge o delle storie che scrive e pubblica su Wattpad. La vita reale, invece, l’ha abituata a lottare e difendersi dai suoi dispettosi – ma anche affettuosi – fratelli gemelli e dal suo nemico giurato numero uno: Julian Hamilton, capitano della squadra di football. Se Avalon non sa spiegare il motivo per cui lo odia tanto, Julian sa bene perché con lei è guerra aperta. Non può dimenticare quello che lei gli ha fatto due anni prima. Quando legge il post in cui Avalon mette in vendita la propria verginità, anche se si tratta di un errore dell’autocorrettore, Julian manifesta un prepotente senso di protezione nei confronti della ragazza. È inutile nasconderlo, in tutto quell’odio c’è un legame silenzioso e indissolubile. Solo quando si troveranno faccia a faccia con una crudele realtà sapranno comprendersi, perché Avalon, più di ogni altra cosa, è arrabbiata con la vita e con la morte. Non riesce a superare la prematura perdita della madre e non accetta che il suo cuore malato non funzioni come dovrebbe. Ha tanti progetti per il futuro, ma solo un miracolo potrà permetterle di realizzarli.

★★★★



Mi sono avvicinata a questo titolo quasi per caso: mesi fa, mentre stavo facendo un giro al lago, ho ricevuto una mail della Butterfly nella quale ci veniva chiesto se avremmo voluto ricevere un paio di libri da recensire. Nella lista di titoli indicati ho trovato proprio "Tutta colpa dell'autocorrettore", libro che avevo sentito spesso nominare ma che ancora non avevo avuto l'occasione di leggere. 
Ho deciso, quasi d'istinto, di voler conoscere questa storia! Purtroppo, una volta arrivato, è rimasto alcune settimane sullo scaffale a prendere polvere, perché ammetto che la sua mole un po' mi spaventava! 
A lettura terminata, però, posso affermare certamente che si legge in un soffio: 500 pagine volano via senza che tu te ne accorga! 
Personalmente sono entrata nella vita di Avalon gradualmente, con lentezza (la sessione di esami ha rallentato molto la mia lettura). Leggere un capitolo al giorno per parte del libro mi ha consentito di affezionarmi ai personaggi, di non vedere l'ora di ridere di gusto con un nuovo battibecco tra Avalon e Julian o per tutte le bighellonate dei due fratelli gemelli della nostra protagonista.
Tutti i personaggi, complice la loro buona caratterizzazione, mi sono entrati nel cuore e mi hanno fatto vivere un turbinio di emozioni differenti.

Inoltre, se inizialmente la trama può sembrare scontata, a un certo punto della storia la situazione prende una piega inaspettata e un velo di negatività ricopre la vita dei nostri personaggi. 
Ho apprezzato particolarmente l'inserimento di tale situazione delicata, è un elemento che mi incuriosisce molto e che è sempre in grado di lasciarmi a bocca aperta e con il desiderio di proseguire con la lettura delle vicende.
Tra un segreto e l'altro, tra un colpo di fortuna e uno di sfortuna, il destino fa il suo corso e si arriva a un finale che io personalmente ho apprezzato molto... anche se per un momento mi sono presa un colpo al cuore!!
Ma, come sempre, lascio a voi il piacere di gustarlo pagina dopo pagina.


Per oggi è tutto!
Alla prossima!

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