domenica 5 marzo 2017

Recensione "Illuminae"



Buondìì! Oggi vi parlo di un libro un po' diverso dai soliti, ma che in linea di massima mi ha colpita!








Illuminae


Anno 2575, due megacorporation si fanno la guerra per Kerenza, un pianeta che è poco più di un granello di sabbia coperto di ghiaccio e sperduto nell’universo. Purtroppo nessuno ha pensato di avvertire gli abitanti di quel pianeta dell’imminente attacco. Bersagliati dal fuoco nemico, i due neo ex, Kady ed Ezra, trovano riparo su due astronavi che si stanno occupando dell’evacuazione. Ma l’invasione di Kerenza non è che l’inizio.










Come si potrebbe pensare che in un giorno qualunque il tuo pianeta possa essere invaso? Kady non se lo aspetterebbe minimamente, difatti la cosa peggiore che secondo lei potrebbe accadere è proprio questa: lasciare Ezra, il suo ragazzo. Ma quel giorno le vite degli abitanti di Kerenza cambiano radicalmente e, per sopravvivere, sono costretti a trovare un rifugio, a scappare.
Kady, con le sue notevoli abilità informatiche, cercherà di trovare una soluzione, ma come si fa ad andare avanti quando tutto il resto sta crollando?



Risultati immagini per invasione pianetaAvete presente quando un libro vi incuriosisce e al contempo non vi incuriosisce? Non sono fuori di testa, lo giuro. Io ho provato questo prima di leggere "Illuminae". Ne ho sentito parlare benissimo, è un libro che è stato elogiato da chiunque l'abbia letto. La trama, però, non destava il mio interesse, non è il genere che mi ritrovo a leggere solitamente. Come potrete intuire, non sono partita con aspettative chissà quanto elevate, ma sono soltanto stata spinta dalla mia curiosità.
A lettura cominciata, però, mi sono dovuta ricredere. Forse è uno dei libri più innovativi che io abbia mai letto, non tanto per la trama quanto per la struttura in sé. Gli autori, difatti, non ci pongono davanti a una narrazione lineare, ma a un susseguirsi di "documenti" differenti, tra cui email, pagine di diario e interviste. Credo che sia un'idea fenomenale, che sa come incuriosire sempre di più il lettore. Le parti che personalmente ho preferito sono le pagine di diario, introspettive e assolutamente interessanti, secondo il mio modesto parere. E' un libro che, nonostante la sua mole, si leggere piuttosto in fretta, sia perché sa come coinvolgerti sia per il fatto che, non essendo pagine scritte completamente, si legge più in fretta. 
Resto dell'idea che non sia il mio genere preferito, ma non posso dire che non mi sia piaciuto, anzi. Vi consiglio di recuperare questo libro e io, nel frattempo, attendo con ansia il seguito.



Questo libro è stato letto per:
- Il torneo dei lettori professionisti.
- From Reader to Reader.
- Il giro del mondo in 80 libri.


A presto!

6 commenti:

  1. lo vorrei leggere anche io=)
    ti seguo e mi farebbe piacere se anche tu lo facessi =)

    http://lucia2506.blogspot.it/

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  2. io ho amato alla follia questo libro, innovativo secondo me è poco! Sono contenta che sia piaciuto anche a te

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  3. Il mio pensiero è come il tuo: mi incuriosisce, ma non mi incuriosisce.
    Me l'hanno consigliato in tanti, eppure non è il mio genere e ho paura di rimanerne delusa!

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    1. Ciao Chiara! Alla fine è stata una lettura piacevole, però ancora non mi sono decisa a recuperare i seguiti! Magari prima o poi lo farò! :)

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