Buondìì! E' da un bel po' che non pubblico questa rubrica, ma ultimamente non sono riuscita a scorgere il titolo di quasi nessun libro! Per forze di cose, dunque, non ho potuto pubblicare nessun post a riguardo.
Negli ultimi giorni, però, ho individuato ben due titoli e finalmente eccomi qui!
Il primo libro che ho individuato è stato "La verità sul caso Harry Quebert" di Joël Dicker.
Trama: Estate 1975. Nola Kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente nella tranquilla cittadina di Aurora, New Hampshire. Le ricerche della polizia non danno alcun esito. Primavera 2008, New York. Marcus Goldman, giovane scrittore di successo, sta vivendo uno dei rischi del suo mestiere: è bloccato, non riesce a scrivere una sola riga del romanzo che da lì a poco dovrebbe consegnare al suo editore. Ma qualcosa di imprevisto accade nella sua vita: il suo amico e professore universitario Harry Quebert, uno degli scrittori più stimati d'America, viene accusato di avere ucciso la giovane Nola Kellergan. Il cadavere della ragazza viene infatti ritrovato nel giardino della villa dello scrittore, a Goose Cove, poco fuori Aurora, sulle rive dell'oceano. Convinto dell'innocenza di Harry Quebert, Marcus Goldman abbandona tutto e va nel New Hampshire per condurre la sua personale inchiesta. Marcus, dopo oltre trent'anni deve dare risposta a una domanda: chi ha ucciso Nola Kellergan? E, naturalmente, deve scrivere un romanzo di grande successo.
Cosa ne penso del libro?
Se avete letto i miei post nelle ultime settimane, probabilmente saprete che ho acquistato questo libro in autogrill mentre ero in viaggio verso Trieste e ho letto un po' di pagine. Purtroppo, poi, ho dovuto dare la priorità ad altri libri e ora sto aspettando un periodo più tranquillo per continuare questa lettura... diciamo che il numero di pagine non aiuta! Ma non vedo l'ora di poter sapere come proseguiranno le vicende!
Il secondo libro che ho avvistato è stato "Nel nome dell'impero" di Ben Kane.
Trama: 14 d.C., Germania. Sono passati ben cinque anni da quando le tribù germaniche sono riuscite ad annientare in una formidabile imboscata tre legioni romane. Una sconfitta pesante, che ha lasciato il segno nell’esercito romano. Per Lucio Tullo e i suoi legionari, unici sopravvissuti all’attacco, è giunto il momento della rivincita contro un nemico che minaccia seriamente le sorti del glorioso impero romano. L’impresa è però resa difficile dallo schieramento compatto dei barbari, riuniti sotto il comando del feroce Arminio, un tempo alleato di Roma, la cui sete di vendetta non si è mai placata. In un primo momento la fortuna sembra essere dalla parte dei romani, che entrano in territorio nemico e conquistano con apparente facilità un villaggio dietro l’altro, ma abbassare la guardia potrebbe rivelarsi di nuovo fatale. I guerrieri del nord infatti, a differenza di molti soldati romani, sono disposti a sacrificarsi con ogni mezzo fino alla fine.
Cosa ne penso del libro?
Parto col rendervi partecipi delle mie avventure: ero in treno quando ad un certo punto avvisto un libro selvatico (e i pokèmon muti!). Mi capita raramente, in questo periodo, di vedere qualcuno con un libro in mano, quindi inizialmente ero parecchio stupita! Due in pochissimi giorni!
Diciamo, poi, che il signore non ha messo il suo libro in una posizione comoda ai miei occhi, quindi ho dovuto fare le acrobazie per vedere il titolo sulla costina, che all'inizio era pure in parte coperto!
Ma sono fiera di me: ho portato a termine questa ardua missione!
Ciononostante, non mi ispira minimamente come libro. Non è assolutamente il mio genere e sono quasi certa che non lo leggerò mai nella mia vita!
Per questo appuntamento con i libri in viaggio è tutto! Spero di adocchiare presto nuovi titoli e non mancherò a comunicarveli!
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