Buondìì! Ecco il primo post della giornata: questa rubrica consiste nel rispondere a una domanda scegliendo cinque libri\autori.
Se vi può interessare, questo è il
gruppo di Goodreads a cui potete iscrivervi. Trovate tutte le "tracce" del mese.
Detto questo, partiamo con la traccia di oggi!
Premetto il fatto che ho cercato di scegliere libri di cui ancora non vi avevo parlato, tranne uno il cui incipit amo alla follia.
#Gli incipit dei libri che preferisco.
“Le cose si rompono in continuazione. Bicchieri, piatti,
unghie. Automobili, contratti, patatine fritte. Si può infrangere un record
superandolo, stroncare la resistenza di un cavallo domandolo, spezzare un
dollaro in centesimi. Si può rompere il ghiaccio. Si rompe la mattinata con un
caffè e con la pausa pranzo e si infrange la sorveglianza per evadere dal
carcere. La giornata si rompe, le onde s'infrangono, talvolta la voce è rotta.
Le catene si possono rompere. Anche il silenzio, e la febbre. Negli ultimi due
mesi della mia gravidanza, compilavo elenchi di queste cose, nella speranza di
facilitare la tua nascita.
Le promesse si rompono.
I cuori si rompono.”
Questo incipit è tratto dal libro di Jodi Picoult, "La bambina di vetro". E' una storia forte, che è in grado di toccarti le corde dell'anima. Io l'ho adorato, nonostante la lunghezza, nonostante il periodo stressante. L'ho amato e lo consiglierei a chiunque.
Per passare all'incipit, comunque, io lo trovo molto bello. Credo che si commenti da sé.