giovedì 30 luglio 2020

Recensione "Le luci di Anemone"


Buondìì, cari lettori! Oggi è giornata di recensioni! Sono qui a condividere con voi la mia opinione sull'ultimo libro che ho portato a termine. 
Ringrazio tantissimo la De Agostini per avermi inviato una copia!


Ma bando alle ciance e partiamo con il post!






Le luci di Anemone eBook: Bravo, Ylenia, Manea, Carla: Amazon.it ...Quando le luci si spengono e le tenebre avanzano, una bambina coraggiosa si prepara a salvare la sua città. C'è un Paese, nascosto chissà dove, in cui fin da piccoli si impara l'arte dei Lampionai. È un mestiere serio, quasi una missione, perché sono proprio i Lampionai a portare ogni sera la luce nel mondo, impedendo al Buio di dilagare. Tutti li ammirano, anche la piccola Anemone, che insieme alla sua gatta Mina adora guardare il momento in cui Ruggine e gli altri otto lampioni della città vengono accesi. Ma una notte di fine luglio qualcosa non va come dovrebbe: Ben, il Lampionaio di Farola, sembra essersi dimenticato di accendere i lampioni, e Mina scompare nel Buio. Così, mentre le strade si fanno sempre più tenebrose, ad Anemone non resta che mettere da parte la paura e uscire di casa per cercare la sua amica felina. Riuscirà la ragazzina a trovare il coraggio di salvare Mina e l'intera Farola dal Buio?

★★★★★



Lampioni intelligenti a Prato: taglio dei costi del 35 per cento ...Anemone è una bambina che abita a Farola, una normale città in cui ogni sera, quando la luce scompare e arriva il buio, i Lampionai accendono i lampioni. Si tratta di una vera e propria arte: in un Paese nascosto i Lampionai studiano e praticano questa arte. Soltanto coloro che hanno passato l'esame, infatti, possono andare tra gli umani e portare a termine ogni giorno tale compito.
Un giorno, però, qualcosa lascia perplessa Anemone: aspetta con trepidazione l'accensione dei lampioni, ma non accade nulla. Farola è invasa dal buio, un buio che, come le è stato insegnato dai suoi genitori, non deve assolutamente essere attraversato. L'oscurità è pericolosa e per tale ragione Ben, il lampionaio della città, le consiglia di ritornare a casa. Ma Anemone ha una missione: ritrovare la sua gatta Mina che è misteriosamente scomparsa.
La bambina si troverà a fare conoscenza con due Lampionai, Malamalama e Bratene, e a dover combattere contro la paura. 
Il Buio ha paura della Luce. 
Il Buio ha paura dell'Amore.
Il Buio ha paura del Coraggio.


"Le luci di Anemone" è una storia per ragazzi nata dalla magica penna di Ylenia Bravo. Ho scoperto questo titolo grazie a una mail della De Agostini riguardante i consigli per l'estate. Dalla trama mi ha subito attirata e loro sono stati così gentili da inviarmi una copia. 
E' un libro piccolino e si legge in un batter d'occhio. In queste poche pagine, però, si racchiudono messaggi bellissimi e una storia che sa tenere il lettore incollato alle pagine.

L'autrice conduce il lettore in un mondo nuovo, un mondo apparentemente normale ma con un pizzico di magia. I Lampionai, nonostante l'aspetto esteriore possa dire il contrario, non sono esseri umani. Veniamo introdotti nel loro mondo attraverso una lettera di Mr. R, del quale alla fine si scoprirà la vera identità e ciò mi ha piacevolmente sorpresa!
Attraverso la sua lettera, in queste prime pagine impariamo a conoscere due dei personaggi principali, ossia Malamalama e Bratene. Sono fratelli, ma sono l'uno l'opposto dell'altro. Bratene, infatti, viene considerato diverso per l'inusuale colore dei capelli, neri come l'oscurità. Come può un Lampionaio avere i capelli scuri? Come può pretendere di accendere la luce quando lui stesso assomiglia al Buio? 
Per fortuna, però, col tempo capirà che non è l'aspetto esteriore quello che conta, ma i valori e le qualità interiori. E Bratene avrà una parte importante nel riportare la luce a Farola.
Malamalama, invece, è un personaggio forte e determinato, che mette a rischio la sua vita per cercare e salvare il fratello scomparso.
Anemone è una bambina curiosa, determinata, forte. Pur di ritrovare la sua gatta affronta l'oscurità e soprattutto affronta se stessa e le proprie paure.
L'autrice è stata in grado di costruire una storia in parte metaforica, in grado di far riflettere e di trasmettere degli insegnamenti preziosi, non soltanto ai bambini ma anche a persone adulte.
Come sapete, amo particolarmente i libri per ragazzi e non smetterò mai di immergermi in nuove storie intriganti e "magiche". 

Un aspetto del libro che mi ha colpita è il suo essere completamente blu: il testo scritto è completamente blu, così come le carinissime illustrazioni che incontriamo durante la lettura.
Inoltre, in alcuni punti troviamo degli approfondimenti sui Lampionai o sul personaggio di Bratene. Si tratta di un'interruzione della storia principale che, però, consente di entrare più nel dettaglio del mondo meraviglioso che è stato costruito dall'autrice.

Consiglio questo libro a tutti coloro che amano la letteratura per l'infanzia e che sentono il bisogno di immergersi in una storia breve ma colma di spunti di riflessione. Per quanto mi riguarda, è il libro al quale ho dato il voto più alto in questo 2020! Vi assicuro che non ve ne pentirete!



Per oggi è tutto!
Alla prossima!

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