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sabato 28 gennaio 2017

Recensione "E' solo una storia d'amore"


Buondìì! Erano secoli che dovevo leggere questo libro e finalmente - finalmente!! - sono qui a parlarvene. Mi chiedo soltanto perché lo abbia rimandato così a lungo! 
Il titolo del post non lascia spazio a nessuna sorpresa, ma proseguiamo con una breve presentazione del libro!






Cinque anni fa Aidan Tyler ha lasciato New York sul carro dei vincitori, diretto verso il sole e il divertimento della California. Fresco di Premio Pulitzer grazie al suo primo libro, coccolato dalla critica e forte di un notevole numero di copie vendute, era certo che quello fosse solo l’inizio di una luminosa e duratura carriera. Peccato che le cose non stiano andando proprio così: il suo primo libro è rimasto l’unico, l’agente letterario e l’editore gli stanno con il fiato sul collo perché consegni il secondo, per il quale ha già incassato un lauto anticipo. Un romanzo che Aidan proprio non riesce a scrivere. Disperato e a corto di idee, in cerca di ispirazione prova a rientrare nella sua città natale, là dove tutto è iniziato. E sarà proprio a New York che conoscerà Laurel, scrittrice di romanzi rosa molto prolifica. Già, “rosa”: un genere che Aidan disprezza. Perché secondo lui quella è robaccia e non letteratura. E chiunque al giorno d’oggi è capace di scrivere una banale storia d’amore… O no?

★★★★



"Nessuno sa bene che diavolo ha dentro finché non prova a metterlo per iscritto."

Aidan è uno scrittore di successo.. o meglio, era uno scrittore di successo! Tutto questo perché, dopo aver vinto il Premio Pulitzer per il suo libro, non è più riuscito a scrivere nulla per i successivi cinque anni. Ha lasciato il giornale per cui lavorava, convinto di doversi dedicare a tempo pieno alla stesura dei suoi libri, ma senza dare buoni frutti. Quello che non capisce è come possano determinati scrittori sfornare nuove storie continuamente, anche se una cosa la sa: il genere rosa è alquanto semplice da scrivere. E' banale, scontato e chiunque potrebbe cimentarsi in questo genere.
Quando, però, incontra una scrittrice di romanzi rosa, Delilah - alias Laurel - e si ritrovano a prendere parte allo stesso programma televisivo tutto cambia. Aidan è stato costretto ad accettare una sfida: scrivere un romanzo rosa.
Forse per scrivere una banale storia d'amore è necessario sperimentare e provare questo sentimento in prima persona. Forse possono prendere spunto dalla quotidianità e in tal modo dare vita a delle storie magiche. Ed è quello che Laurel e Aidan scopriranno vivendo giorno per giorno.

"Perché i libri sono una forma di terapia: una dose di sogni a occhi aperti spesso ti ripaga da molte infelici esperienze reali. Tutti hanno bisogno di dimenticarsi per un attimo la propria vita."

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"E' solo una storia d'amore" è un libro che mi era stato mandato a novembre dalla Newton Compton, ma soltanto ora sono riuscita a leggerlo. Non so nemmeno io quale sia il motivo per cui abbia aspettato così a lungo prima di immergermi nella lettura di questo romanzo. Avevo già avuto modo di leggere un libro della Premoli, "Ti prego lasciati odiare", e mi era piaciuto. Ma questo l'ho trovato di gran lunga superiore rispetto al precedente. Se l'altro mi era piaciuto e mi aveva permesso di trascorrere qualche ora piacevole sotto al sole, questo l'ho letteralmente adorato. Ho apprezzato ogni singolo dettaglio, ogni singola sfaccettatura della storia, assolutamente innovativa. Inutile dire che ho divorato questo libro in un batter d'occhio.
Mi sono affezionata ai personaggi: Aidan, personaggio che matura nel corso della storia e che si rende conto di quanto un pregiudizio possa essere infondato. Un personaggio determinato, persuasivo e probabilmente responsabile della scarsità di fiori nei pressi della sua zona.
Laurel è un controsenso umano; scrive libri rosa, ma odia quel colore e soprattutto non crede nel colpo di fulmine. E' cinica in determinati contesti, sarcastica, ma riesce ad aprirsi e a rivalutare il proprio giudizio. E' impossibile non affezionarsi a loro. E non vedo l'ora che l'autrice scriva ancora di loro, come ho letto nei ringraziamenti. 

E' un libro divertente, dolce quanto basta, originale. Sono stata letteralmente catturata dalla storia, dai personaggi, dallo stile. Una cosa è certa: quest'anno voglio assolutamente leggere nuovi libri di quest'autrice. 

Questo libro è stato letto per:
- Made in Italy Books Challenge.
- KK Unicorn Reading Challenge.
- From Reader to Reader Challenge.
- Si gioca per leggere!


Alla prossima!



2 commenti:

  1. Questo libro è da un po' che l'ho adocchiato, ma non mi sono mai decisa a leggerlo. Principalmente perché questo genere di libri non è proprio il mio preferito, ma nonostante questo mi voglio cimentare in questo genere.
    Chissà se la Premoli me lo farà piacere 🙈

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  2. anche io ho adorato questo libro e bramo che continui...

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