Il viaggio di Arlo Book Tag

 Buondìì! Lo so, lo so! Oggi non è lunedì e ho già pubblicato ieri un Book Tag. Tuttavia volevo davvero proporvelo e il più presto possibile.
Ieri, infatti, ho visto per la prima volta "Il viaggio di Arlo" e l'ho trovato davvero bellissimo, non so per quale motivo io abbia indugiato così a lungo prima di vederlo. Prima ho guardato se per caso fosse già stato inventato da qualcuno, ma non trovandolo ho deciso di inventarlo. Ebbene sì, questo è il primo Book Tag inventato da me, quindi qualora lo pubblicaste sul vostro blog mi farebbe piacere saperlo, così potrei andare a leggere le vostre risposte.
Ma che ne dite se partiamo con le domande?

Arlo: Un libro in cui uno dei personaggi riesce a superare le sue paure.

Chiunque avrà visto questo cartone potrà capire il motivo della mia associazione: Arlo, difatti, si troverà a dover superare tutte le sue paure, compito che inizialmente gli era stato dato dal padre. 

Questa è stata la mia citazione preferita del film:

"Vedi, a volte devi superare le tue paure, per riuscire a vedere la bellezza che ti circonda."

La mia scelta ricade assolutamente su "La prima volta per sempre". Emily è uno di quei personaggi che nel corso della storia ha subito una trasformazione totale. Ha davvero superato molte delle sue paure. 

Spot: Un libro che ti ha fatto provare tenerezza.

Questo personaggio mi ha fatto davvero provare tenerezza, nonostante tutto. Appena ho pensato a lui mi è venuta in mente questa "traccia".

Stavolta sarò ripetitiva: vi ho citato due volte "Melody" nella stessa giornata. E' il primo titolo che mi è saltato in mente appena ho pensato alla parola "tenerezza", davvero.
Io amo amo amo questo libro.

Henry: Un libro per cui hai pianto.

Ora io vorrei evitare di farvi spoiler, quindi non dirò cosa succede. Tuttavia una determinata scena mi ha davvero spezzato il cuore, sinceramente non me l'aspettavo.

Lo so, ho pianto per una miriade di libri! Potrei davvero citarne uno a caso, quindi ho deciso di inserire "La collezionista di sogni", l'ultimo libro per cui ho versato un mare di lacrime. Spero di pubblicare la recensione (alias "la nuova rubrica") il più presto possibile.

Mami Ida: Un libro che vorresti aver scritto.

In questo caso la mia associazione è un po' particolare. Mami Ida è una mamma, no? E credo che ci possa essere un paragone tra un genitore e uno scrittore.

 Inseriamo un classico? Va bene, stavolta direi di sì. Vorrei davvero aver scritto "Agnes Grey", ossia il mio classico preferito in assoluto. Ho amato la storia, così come ho amato ogni tematica. Diciamo che l'educazione dei bambini, la presenza di governanti e tutto il resto hanno giocato un ruolo importante nell'indurmi ad amare questa storia. Sono tematiche che mi stanno davvero molto a cuore. Cosa posso dire se non "leggetelo!"? 

Buck: Un libro che hai giudicato erroneamente dalla copertina.

 

In fondo è un personaggio che può essere giudicato da come si presenta e da come si comporta con il fratello, ma è tutta apparenza. Quante volte, infatti, ci capita di giudicare un libro dalla copertina?

Avevo già letto un libro di quest'autrice, anche per questo ho deciso di leggere "L'albero dei segreti". Lo ammetto: anche la copertina ha fatto la sua parte. La trovo meravigliosa, mi piace tantissimo. Il libro, però, l'ho detestato. Mi aspettavo qualcosa di diverso, quella scintilla che è scoccata nell'altro libro che ho letto e che avevo adorato. Non è successo e mi è dispiaciuto molto. Spero di poter apprezzare altre sue storie.

Libby: Un libro divertente.

Io ho considerato Libby un personaggio alquanto divertente, nonostante tutto. Lo si può vedere fin da subito, è molto vivace, molto spiritosa.

Non è colpa mia se la maggior parte delle volte leggo libri che fanno piangere, lo giuro.
Tra i pochi libri che mi sono venuti in mente c'è "Deathdate", uno dei miei libri preferiti in assoluto. Nonostante la tematica di base, l'ho trovato realmente divertente, diciamo che non mancano le dosi di ilarità.

Butch: Un libro che racconta una storia forte.

Tranquilli, non faccio spoiler. Ho scelto questa "traccia" per la storia che ha raccontato nel corso del cartone. Una storia 'forte' che l'ha cambiato sotto un determinato aspetto.

"La chiave di Sara" l'ho trovata una storia molto forte. Sara, difatti, è una bambina ebrea che viene deportata in un campo di concentramento.

Determinate scene ti fanno provare delle sensazioni davvero molto forti, sia nel libro che nel film.

Ramsey: Un libro che tratti di problemi adolescenziali.

E' stata dura la mia scelta in questo caso. Il motivo per cui ho optato per questa 'traccia', però, è il seguente: lei, difatti, si è strappata parte della coda a morsi. No, non è autolesionismo né niente del genere, probabilmente la si può definire come una "causa di forza maggiore". Però, insomma, ho voluto ricondurla ai problemi tipici dell'adolescenza. 

Per non citare sempre gli stessi libri, stavolta ho scelto "Wintergirls", un libro che ho adorato e che tratta dell'anoressia, un problema purtroppo molto diffuso tra gli adolescenti. 

Nash: Un libro con un personaggio goffo e\o divertente.

Non ha bisogno di commenti, basta vedere almeno una volta il cartone per capire di cosa sto parlando. Alla fine è proprio la sua descrizione.

E' stata una scelta ardua, ma ho optato per "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare". In fin dei conti Zorba è un personaggio piuttosto goffo e impacciato, ma chi non lo sarebbe stato nei suoi passi? Trovarsi dal nulla a prendersi cura di un volatile non è cosa di poco conto. 

Silvano lo Sciamano: Un libro con un personaggio da cui ti faresti difendere.

E' un personaggio che si fa proteggere dagli svariati animali che porta sulle corna. Che cosa stramba, non trovate anche voi?

Non ho alcun dubbio: Hermione! Ho scelto "Harry Potter e i doni della morte" semplicemente perché in questo libro i personaggi sono molto più maturi e sono cresciuti in tutto e per tutto.

Hermione è la strega più brillante della sua età, non è così? I suoi incantesimi e le sue conoscenze potrebbero tornarmi utili e credo che saprebbe come proteggere il prossimo, come già ha dimostrato.

Tonitrus: Un libro di cui hai cambiato il tuo parere nel corso della lettura.

Se all'apparenza lo potresti considerare un bel personaggio, a mano a mano che vai avanti cambierai totalmente la tua opinione.

"Ovunque con te" inizialmente non mi stava prendendo molto. Mi stava annoiando, ma probabilmente non era nemmeno il momento adatto per leggere. Tuttavia dopo un po' ha iniziato a ingranare e ho finito per adorarlo. Non vedo l'ora di leggere il secondo volume a ottobre!

Nubifragio e Tormenta: Un libro con personaggi facilmente influenzabili.

Dire che sono due personaggi che si lasciano influenzare è dire poco.

Quale potrebbe mai essere la mia risposta se non "Giovani, carine e bugiarde"? Se avete visto anche soltanto la serie tv potrete benissimo capire le mie motivazioni. Ma insomma, le Liars si fanno tremendamente influenzare in tutto e per tutto! 

Bubbha: Un libro che termina in malo modo.

Diciamo che - fortunatamente - per lui non si mette molto bene.

La fine di "Waterfall" mi ha davvero spiazzata. Inizialmente, inoltre, avevano detto che sarebbe stata una trilogia, quindi appena l'ho terminato la domanda che mi frullava per la mente era "Ma ora come può esserci un seguito? Cosa diavolo succederà?". Nel momento in cui ho letto che si sarebbe fermato al secondo libro ho continuato a ripetermi che non può realmente essersi concluso in questa maniera. Insomma, se ci penso mi arrabbio ancora. No no no e no. Per quanto io abbia amato questo libro, la fine è sconvolgente e diamine, no!

Anche per questo Book Tag è tutto!
Taggo:

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