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sabato 14 novembre 2020

Review Party "Tenebre e ossa"

Buondìì, cari lettori! Ormai siete abituati ai miei orari di pubblicazione indecenti... ma vi prometto che prima o poi troverò un mio ritmo! 
Oggi sono qui a parlarvi della mia ultima lettura: come probabilmente saprete, a inizio mese è stato pubblicato dalla Mondadori il primo volume di questa serie e non posso far altro che ringraziare la casa editrice per avermi permesso di leggerlo!


L’orfana Alina Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il suo lavoro di apprendista cartografa nell’esercito di Ravka, un tempo nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei.
Quando il loro reggimento attraversa la Faglia d’Ombra, la striscia di oscurità quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell’amico Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e sommergerla completamente.
Subito viene arruolata dai Grisha, l’élite di creature magiche che, al comando dell’Oscuro, l’uomo più potente di Ravka dopo il re, manovra l’intera corte. Alina, infatti, è l’unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra, riportandovi finalmente pace e prosperità. Ma al sontuoso palazzo dove viene condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore.


★★★★

Alina Starkov si trova a dover affrontare una grande sfida: il suo reggimento attraversa la Faglia d’Ombra che divide il suo regno e viene attaccato da creature terrificanti. Sarà questo momento di buio, però, a far risplendere la nostra protagonista di una luce nuova: ha un grande potere che potrebbe aiutare il regno a tornare ad una stabilità.
Ma Alina ben presto capirà di non potersi permettere di fermarsi all’apparenza e dovrà combattere contro l’oscurità che la circonda.

Tenebre e ossa” è il primo libro di una serie nata dalla penna di Leigh Bardugo, un’autrice che ho sentito nominare spesso ma della quale non avevo letto ancora nulla. 
In più occasioni ho avuto l'occasione di leggere e ascoltare pareri relativi al Grishaverse, in particolare con la duologia "Sei di corvi" che prossimamente mi piacerebbe tantissimo recuperare.
Ma per restare su questa storia, sono a dir poco felice di aver avuto la possibilità di partecipare a questo evento e di essermi potuta immergere in una storia così originale e intrigante. Fin dalle prime pagine il lettore è trasportato in un nuovo universo: le vicende sono ambientate a Ravka, una terra divisa in due dalla Faglia d’Ombra, un luogo popolato da creature oscure e tenebrose. Creature con cui nel bene o nel male bisognerà fare i conti.

Alina Starkov è la protagonista di questa avventura: viene addestrata con lo scopo di imparare a utilizzare il proprio potere e sconfiggere l’Oscurità. Ma non sarà da sola in questa impresa: Mal, il suo migliore amico, è al suo fianco in ogni situazione, anche nelle più delicate. 
L’iniziale insicurezza si trasmuterà in coraggio e forza di volontà, in determinazione e potenza. Ammetto di aver sempre avuto un debole per personaggi di questo tipo: Alina e Mal sono sempre pronti a mettersi in discussione e andranno incontro a una grande crescita personale. 

Ma continuando a parlare dei personaggi… posso forse non citare l’Oscuro? Insomma, tale personaggio sa sicuramente come esercitare il suo fascino e come rapire il cuore del lettore. È una figura misteriosa e a dir poco interessante. Gradualmente scopriremo sempre qualcosa di nuovo… ma non sarà mai abbastanza per togliere il velo del mistero che lo contraddistingue. Io ho sicuramente bisogno di nuove informazioni!

Ciò che ho amato tantissimo della storia è proprio l’universo Grisha: l’ambientazione è uno dei punti di forza, un elemento che contribuisce a far apprezzare quest’opera. Ma non ho intenzione di soffermarmi su questo punto: dopodomani ci sarà la mia tappa del Blog Tour dedicata proprio a questo aspetto del libro e potremo dedicargli il giusto spazio.

In conclusione, si tratta di una storia abbastanza breve e assai veloce da leggere: lo stile di scrittura dell'autrice e la dinamicità delle vicende aiutano il lettore a rimanere con gli occhi incollati alle pagine. L'autrice è stata in grado di trovare il giusto equilibrio tra avventure e storie d'amore e questo è un aspetto che apprezzo sempre particolarmente, soprattutto nei libri Young Adult.




Ma per oggi è tutto!
Fatemi sapere se leggerete questo libro e... alla prossima!

3 commenti:

  1. Confesso che dopo aver letto La Nona Casa avevo molti dubbi su questa lettura, eppure l'ho trovata davvero bella

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  2. Ciao!
    Dopo aver letto "Sei di corvo" e "Il regno corrotto", mi sono infatuata della Bardugo... L'ambientazione e i personaggi erano incredibili.
    Ho poi comprato "La nona porta", ma non mi ha convinta troppo, soprattutto nella parte iniziale, che ho trovato caotica e poco scorrevole.
    Adesso "Tenebre e Ossa" è sul comodino, in attesa di essere letto: spero che ritornare nel Grishaverse mi entusiasmi come la prima volta!

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  3. contenta che ti sia piaciuto, lo sto leggendo anche io

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