Buondìì, cari lettori! Finalmente, dopo un'eternità, torno da voi con una recensione! Ammetto di essere un po' arrugginita, dato che non ne scrivo una da qualche mese... ma non temete! Prestissimo ne arriveranno molte altre!
Andiamo a scoprire di cosa parleremo oggi!
«Io e Zoe eravamo in attesa di un nuovo mistero da risolvere, ma chi l'avrebbe mai detto che questa volta la creatura del male sarebbe stata una sorella troppo buona per essere vera? È quello che ci racconta Andrea, il nostro terrorizzato cliente, che da qualche giorno non riconosce più la sua gemella: Rossella è gentile, premurosa, e al mattino non gli grida più "Svegliati, schiappa" ma gli augura una felice giornata. Un vero fenomeno paranormale! E questo è solo l'inizio di una storia tetra e oscura che coinvolge cambi di identità, rapimenti e streghe. Se non credessi fermamente nella scienza, direi che ci troviamo di fronte a un caso davvero spaventoso, anche perché riguarda da vicino una persona a cui tengo moltissimo: Zoe.».
Ecco a voi un nuovo caso impossibile per la Zoe & Lu Investigazioni.
★★★★
La "Zoe & Lu Investigazioni", che abbiamo visto nascere nel primo volume di questa serie, è più attiva che mai! Zoe e Lu sono alle prese con nuovi casi e cercano di risolvere diversi misteri con l'intento di aiutare il prossimo. In questa storia il mistero è rappresentato da una sorella che improvvisamente è diventata troppo buona. Infatti Andrea, il fratello gemello, è convinto che sia successo qualcosa alla sorella Rossella e decide di rivolgersi a loro per scoprire di cosa si tratta.
Sebbene inizialmente Zoe sia titubante e poco convinta che vi sia un reale mistero da risolvere, in realtà con il tempo capirà gradualmente l'entità del problema, fino a rivolgersi a Wanda, una strega buona. Ma le streghe esistono davvero? Chi sono le janare? E riusciranno Zoe e Lu a salvare Rossella?
"I casi impossibili di Zoe & Lu. I segreti delle streghe" è il secondo volume di una serie per ragazzi nata dalla penna di Licia Troisi. Ho avuto la possibilità di leggerlo grazie a Elisa e alla Mondadori che mi hanno gentilmente inviato una copia in omaggio per l'estate e li ringrazio enormemente. E' stato davvero bello immergermi nuovamente in questo mondo fatto di misteri, paranormale e amicizia. Zoe e Lu in questo volume sono più unite che mai: se nel primo volume, a causa della diversità tra le nostre protagoniste, vi era stata qualche difficoltà a entrare in sintonia, in questa seconda storia il loro rapporto è sicuramente più stretto e con la loro diversa personalità si completano a vicenda. Lu è l'anima razionale e ha ancora qualche dubbio sull'esistenza di creature ed eventi paranormali... in fondo secondo lei le streghe non esistono! Zoe, al contrario, è più impulsiva, non ha bisogno di far entrare in gioco la ragione e risponde al suo istinto e alla sua consapevolezza dell'esistenza di questo mondo diverso e allo stesso tempo complementare al reale.
Zoe e Lu sono due personaggi veri, con pregi e difetti che possiamo ritrovare in qualsiasi essere umano. E' un lato che apprezzo molto, in quanto se non avessero dei difetti probabilmente mi risulterebbero troppo finte per entrare in sintonia con loro. Da questo punto di vista, dunque, ritengo che l'autrice abbia fatto un'ottima caratterizzazione dei personaggi, anche per quanto riguarda quelli secondari.
In questo secondo volume, inoltre, abbiamo un cambiamento a livello di temi. Non si parla più principalmente di tecnologia, computer e hacker, ma entriamo nel mondo delle streghe e in particolar modo della janare. Prima di avventurarmi in questa storia, ammetto che non ero a conoscenza della loro esistenza. Andandomi a informare su Internet, però, ho scoperto che le janare popolavano i racconti e le credenze popolari dell'Italia meridionale. Apprezzo particolarmente quando un libro ti permette di arricchire la tua cultura, anche indirettamente.
Il mondo delle streghe mi ha sempre affascinata e questa storia mi ha permesso di osservarlo da un'altra prospettiva.
Sono tanti i punti di forza che ho individuato in questo libro: primo tra tutti, oltre a tutti gli aspetti che abbiamo appena trattato, è sicuramente la sua struttura. Ho ritrovato un giusto equilibrio tra parti narrate e dialoghi tra i vari personaggi, ma anche tra testo scritto e illustrazioni. Andando avanti con il racconto vi imbatterete in figure create da Ilaria Palleschi, nelle quali domina il colore fucsia (a differenza del primo volume in cui il colore dominante era il blu!).
Oltre a ciò, anche stavolta possiamo trovare due interi capitoli a fumetti! Io mi ritrovo ogni volta ad avere gli occhi a cuoricino e ad amare profondamente questi capitoli. E' un altro modo di concepire lo spazio della pagina che, secondo me, è perfetto per evidenziare i punti salienti della storia.
In conclusione, ho apprezzato tantissimo questa nuova avventura di Zoe e Lu. Non mi ha rubato un pezzetto di cuore come il primo volume, ma mi ha fatto enormemente piacere vivere un altro mistero in loro compagnia.
Se siete amanti dei libri per ragazzi, non potete assolutamente perdervi questa serie... io non vedo l'ora che esca il terzo volume!
Per oggi è tutto!
Alla prossima!
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