And I believe in a book again: Premio Liebster Award 2016

Buondìì! Oggi post diverso dal solito! Sono stata taggata nel Liebster Award, ossia in un premio che viene assegnato a undici blog che hanno meno di duecento iscritti, ma considerati meritevoli.
Ci sono alcuni punti che devono essere rispettati nella realizzazione di questo post, andiamo a scoprirli!

1. RINGRAZIARE CHI TI HA NOMINATO.

Ringrazio tantissimo Francesco di "Books can change us" per la nomina!

2. SCRIVERE QUALCOSA RIGUARDO UN BLOG CHE SEGUI.

Vi parlo del blog "Un profondo oceano di libri" di Angela. Io lo seguo con molto piacere e spero possiate apprezzarlo anche voi. Potete trovare recensioni scritte con il cuore, rubriche, Book Tag, anteprime e talvolta anche interviste agli autori. Come me, è una blogger abbastanza alle prime armi, dal momento che sono passati soltanto pochi mesi dall'apertura. Secondo me, però, è davvero meritevole e vi consiglio di seguirla.

3. RISPONDERE ALLE DOMANDE DEL BLOG CHE TI HA NOMINATO.

1. Spiega il motivo per cui ha scelto di aprire il tuo blog.

Ho pensato tante volte di aprire un blog in cui poter parlare di questa mia grandissima passione, ma non mi ero mai decisa a farlo. Il 6 agosto di quest'anno, però, avevo davvero bisogno di staccare la spina dalla realtà e di creare un angolo tutto mio, dove avrei potuto essere me stessa. Volevo parlare delle mie letture passate, presenti e future. Volevo comunicare con persone che potessero capirmi e sclerare insieme a me.

2. A quale/i genere/i letterario, diverso dal tuo, ti piacerebbe avvicinarti?

Premetto il fatto che leggo un po' di tutto e dipende molto dal periodo. Non sono solita leggere miriadi di thriller, ma è da tempo che vorrei avvicinarmi maggiormente a questo genere. Potrei inserirlo tra gli obiettivi libreschi dell'anno prossimo.

3. Se un libro che avevi letto in ebook ti è piaciuto lo compri anche in formato cartaceo o preferisci comprare invece un libro nuovo?

Sinceramente non l'ho mai fatto. La mia Wishlist è infinita, preferisco acquistare titoli che devo ancora leggere, piuttosto che libri che ho letto in formato digitale e che ho amato. Mi sono detta che, qualora dovessi trovare due particolari titoli nel mio fidato negozio di libri usati, li acquisterei senza pensarci due volte, ma per il resto assolutamente libri ancora da leggere.

4. Qual è la cosa più strana che hai usato come segnalibro?

Io sono una sostenitrice dei segnalibri, li colleziono assiduamente e li uso praticamente sempre. E' capitato, però, di utilizzare altro come segnalibri, ma soltanto perché non avevo la possibilità di recuperarne uno dalla mia busta. Ho provato ad acquistare libri in stazione e a non avere con me il segnalibro, decidendo perciò di usare il biglietto del treno. O a volte ho provato a usare il cartellinotolto dai vestiti nuovi o un post-it che inserivo per segnarmi il numero delle pagine in cui avevo individuato citazioni belle. Non ricordo cose più strane di queste, almeno non per quando li porto in giro. Se sono a casa e devo andare un momento in un'altra stanza, posso metterci anche il cellulare o iltelecomando, ma è questione di minuti.
Segnalibri sempre e comunque!

5. Un film che hai preferito rispetto al libro.

Tendenzialmente tendo a preferire il libro, anche se la maggior parte delle volte apprezzo moltissimo anche la trasposizione cinematografica. L'unico che ora come ora vi viene in mente è "Incompreso", un classico della letteratura per l'infanzia. L'ho letto da poco e mi ha un po' delusa, dal momento che ho sempre amato i due film tratti da esso.

6. Hai mai pensato di scrivere un libro?

Non ho mai pensato di scrivere davvero un libro, non credo che ne sarei all'altezza. Ho provato a iniziare a scrivere delle storie, ma non è il mio mondo. Quando scrivo preferisco liberare i miei pensieri e le mie emozioni e scrivere per me, sul mio diario. Non riuscirei mai a diventare una scrittrice.

7. Hai altre passioni oltre alla lettura?

Sì, ho altre passioni, ma per il momento la lettura è quella più forte. La scrittura resterà sempre una mia passione, ma è un altro tipo di scrittura. Io scrivo un diario da cinque anni e mezzo, ma come ho detto, scrivo per me stessa. Mi ha sempre aiutato moltissimo la scrittura. Un'altra grande passione, che ho abbandonato spesso per mancanza di tempo, è il disegno. Non sono un'artista, assolutamente, però ho sempre amato alla follia disegnare. In questi ultimi anni la lettura è al di sopra di tutte le altre passioni.

8. Qual è il motivo del nome del tuo blog?

Il nome del blog ha una storia lunga e sinceramente preferirei tenere il ricordo chiuso dentro me. Però chi non crederà sempre in un libro?

9. Cita due tra i tuoi autori preferiti.

Che scelta ardua! Il primo è senza ombra di dubbio Nicholas Sparks, il mio autore preferito per eccellenza. Al secondo posto ne metterei tantissimi, tra cui John Green, David Levithan, Valentina D'Urbano, Clara Sànchez, Marc Levy, Cecelia Ahern o Gabrielle Zèvin.
Se, però, devo sceglierne solo uno, dico Kevin Alan Milne, autore decisamente poco noto. Per ora in Italia hanno pubblicato soltanto due romanzi, ma io lo amo alla follia. Spero con tutto il cuore che decidano di tradurne altri il prima possibile. E' un caso che su entrambi i libri ci sia scritto "I fan di Nicholas Sparks ameranno questo libro"? Forse.. o forse no!

10. C'è un incendio.... quale libro lasci sicuramente bruciare e quale invece salvi ad ogni costo?

No no no, niente incendi! Come posso salvarne solo uno? O lasciarne bruciare uno?
In una situazione ipotetica (molto ipotetica!), salverei con certezza un libro di Sparks, il primo che mi capita. A malincuore, invece, lascerei bruciare "Il quaderno azzurro". Per quanto io l'abbia detestato, non abbandonerei mai nessun libro.

11. Perchè i lettori dovrebbero seguire il tuo blog?

Non ho una risposta. Ho aperto il blog da poco più di due mesi e non penso che i lettori abbiano validi motivi per seguirlo. Sono ancora alle prime armi, la grafica non è ancora stata sistemata e devo ancora ideare nuove rubriche, in modo da variare ancora di più i post. So soltanto che cerco di metterci tutta me stessa e che spero di trasmettere qualcuna delle emozioni che provo io stessa. Qualora riuscissi a trasmettere qualcosa a coloro che leggono, forse sarebbe questo il motivo.

4. SCRIVI 11 COSE DI TE

Ho più di duecento libri cartacei ancora da leggere.
Compro segnalibri in qualsiasi posto in cui vado e ne ho una miriade.
Se ho tempo, riesco a leggere più di venti libri al mese.
Fino a tre anni fa non mi piaceva leggere.
Ho una cartella sul computer con un documento in cui scrivere le citazioni per ogni libro letto.
Dopo una certa ora alla sera, non riesco più a leggere.
Da quest'anno studierò Scienze della Formazione Primaria all'università.
Amo l'estate e il caldo: è il periodo dell'anno in cui leggo maggiormente.
Ho sedici allergie e credo che la natura sia contro di me.
Amo amo amo la matematica.
Impiego secoli a decidere quale serie tv iniziare, anche mesi.

5. LE 11 DOMANDE DA ME FORMULATE ALLE QUALI I BLOG DA ME NOMINATI DOVRANNO RISPONDERE.

In che modo è nata la tua passione per la lettura?
Quando leggi un libro segni le citazioni che ti colpiscono? Se sì, come? (Sottolineandole, trascrivendole su dei fogli, mettendo post-it, ecc.)
Quanti libri leggi in media in un anno?
Quali sono i cinque libri che, per il momento, hai preferito nel 2016?
Leggi di più in formato cartaceo o in digitale?
Quali sono le tue piccole ossessioni da lettore?
Hai mai letto un libro perché ti era stato consigliato e poi hai finito per amarlo? Se sì, quale?
Segui una Reading Book Challenge annuale?
Quali sono stati i pro e i contro dell'apertura del blog?
Quali sono le tre case editrici che preferisci?
Elenca cinque titoli della letteratura per l'infanzia che adori.