Buondìì! Un mese esatto fa ho pubblicato il primo appuntamento con questa rubrica, e finalmente sto per pubblicare un nuovo post. Come ormai avrete capito, è stato un mese molto intenso e impegnativo: sono andata avanti a rimandare post su post, e ora credo che sia giunto il momento di mettermi all'opera e di darvi la possibilità di leggere nuovamente le mie opinioni riguardo ai libri che ho letto in questo periodo.
Vi siete persi il primo appuntamento e volete sapere di cosa si tratta? Perfetto, andate avanti a leggere!
Si tratta di una rubrica a cadenza casuale. In ogni post farò la recensione di due libri che mi sono stati inviati dagli autori stessi. Nel caso in cui voi siate autori e vorreste una recensione, potete contattarmi sulla pagina Facebook senza problemi.
Detto ciò, andiamo a scoprire anche i titoli dei libri di cui vi parlerò oggi?
Quello che provo per te.
Greta ha diciotto anni, la sua vita le piace così com’è: sta per finire il liceo, non ha dubbi sul suo futuro ed ha degli amici che le vogliono bene. L’unica cosa che le manca è l’amore, l’unica persona che ha mai amato è Daniele, suo compagno di scuola, che non vede da un anno. Rassegnata decide che è il momento di dimenticarlo e di andare avanti, dato che lui non sa nemmeno il suo nome. Poi poco prima dell’esame di maturità, lo incontra di nuovo e niente sarà come prima, soprattutto quando Daniele si accorge di lei e sembra volere qualcosa di più di una semplice amicizia. Quando tutto sembra andare per il meglio, ecco che le loro vite vengono sconvolte di nuovo. L’amore di due ragazzi riuscirà a sopravvivere al destino?
★★★★
“Sapevo che non era giusto, chiudermi nella nostra bolla ed
escludere il resto, ma era più forte di me.”
Greta è una ragazza di diciotto anni che sta affrontando la fine del liceo: è fermamente convinta su quale sia la strada da intraprendere una volta terminata la maturità e sa di avere attorno a sé persone che le vogliono bene. Una parola, un solo nome, sono in grado di scombussolare tutto: Daniele. E' ossessionata da questo ragazzo da sempre, sebbene non ci abbia mai parlato di persona. Quando, però, sembra essere sparito nel nulla e le sembra di essere quasi riuscita a metterci una pietra sopra, ritorna.
Lei cercherà in ogni modo di attirare la sua attenzione, a tal punto da andare a lavorare in estate nella libreria in cui lavora lui stesso.
Tutto quello che Greta ha sognato nel corso del tempo sembra divenire realtà, ma è tutto oro quello che luccica? Daniele nasconde un segreto, un grosso macigno che ostacola il loro futuro insieme. Cosa ha in serbo il destino per loro?
Lei cercherà in ogni modo di attirare la sua attenzione, a tal punto da andare a lavorare in estate nella libreria in cui lavora lui stesso.
Tutto quello che Greta ha sognato nel corso del tempo sembra divenire realtà, ma è tutto oro quello che luccica? Daniele nasconde un segreto, un grosso macigno che ostacola il loro futuro insieme. Cosa ha in serbo il destino per loro?
"La
paura è ancora con me, ora che ho finito. Speravo che appena mi fossi alzato da
quella sedia sarebbe svanita e invece no, è ancora qui. E ora ho capito: non
era per la maturità, sono spaventato perché adesso dovrò affrontare la mia
vita, dovrò crescere e non so se voglio.”
"Quello che provo per te" è uno di quei libri che ho letto al momento giusto. Sono riuscita a immedesimarmi maggiormente nei personaggi a causa del fatto che ho all'incirca la loro età e, nel momento in cui l'ho letto, avevo affrontato da poco l'esame di maturità.
Non sapevo molto della storia, mi aspettavo un libro leggero con il quale trascorrere qualche ora. Non pensavo che sarei entrata in un così grande vortice di emozioni. Perché è questa la realtà: la storia di Greta e Daniele non può farvi restare indifferenti, non può non suscitare in voi almeno un briciolo di commozione. Fino alla fine io non volevo crederci, speravo si trattasse di un errore, soltanto di un errore. Ma non è andata così e sono rimasta intrappolata in quel vortice alle prese con emozioni di ogni genere.
Un'altra cosa che ho apprezzato molto è l'idea dell'autrice di inserire in fondo al libro delle lettere, con lo scopo di raccontare cosa succede dopo a quel fatto. Sono felice di aver conosciuto il futuro "dei personaggi".
Si tratta senza dubbio di un libro che consiglio caldamente a chiunque sia amante del genere. E ringrazio davvero tanto Valentina per avermi dato la possibilità di immergermi in questa storia.
Non sapevo molto della storia, mi aspettavo un libro leggero con il quale trascorrere qualche ora. Non pensavo che sarei entrata in un così grande vortice di emozioni. Perché è questa la realtà: la storia di Greta e Daniele non può farvi restare indifferenti, non può non suscitare in voi almeno un briciolo di commozione. Fino alla fine io non volevo crederci, speravo si trattasse di un errore, soltanto di un errore. Ma non è andata così e sono rimasta intrappolata in quel vortice alle prese con emozioni di ogni genere.
Un'altra cosa che ho apprezzato molto è l'idea dell'autrice di inserire in fondo al libro delle lettere, con lo scopo di raccontare cosa succede dopo a quel fatto. Sono felice di aver conosciuto il futuro "dei personaggi".
Si tratta senza dubbio di un libro che consiglio caldamente a chiunque sia amante del genere. E ringrazio davvero tanto Valentina per avermi dato la possibilità di immergermi in questa storia.
Il sangue della luna.
Anastasia è una licantropa, ma non una qualsiasi, è una lupa di sangue.
Fin da quando era bambina ha provato il dolore della trasformazione nella sua forma animale, la gioia della corsa tra i boschi e la frenesia della caccia. Nessuno ha morso la sua candida pelle eppure lei è così, mezza umana e mezza lupa.
Vive con il padre adottivo e il resto del branco a Malcesine, un paesino affacciato sulla sponda orientale del Lago di Garda. Con la fredda limpidezza dell’acqua di fronte agli occhi e la maestosità delle montagne alle spalle, Anastasia si sente felice e protetta da ogni pericolo. Vive una vita comune, facendo la ballerina di notte e la cameriera di giorno.
La sua routine viene stravolta quando nella piccola città si verificano una serie di omicidi particolarmente brutali. Il branco capisce subito che dietro ad essi si nasconde l’azione di altri licantropi.
Con la comparsa di queste morti improvvise, Anastasia si trova a dover fare i conti con il proprio passato. Ogni sua convinzione cade in frantumi e si ritrova catapultata in una lotta per il potere che dura da secoli.
Un branco di lupi arriva dal Canada per aiutarla, e porta con sé lotte, amori e gelosie. Anastasia ne sarà travolta e solo con l’aiuto e il supporto di chi le è caro, potrà affrontare queste difficoltà. Gli assassini si nascondo tra il verde del bosco e il grigio del cemento. Verranno scoperti in tempo? O i soli in grado di fermarli, moriranno senza lasciare speranze? Sarà una lotta contro il tempo e Anastasia dovrà risvegliare il potere del sangue e la magia della luna per salvare coloro che ama.
★★★★
“Per quanto potrà essere difficile, il dolore varrà ogni
emozione che ho provato.”
Anastasia è una licantropa che di giorno lavora come cameriera e di notte come ballerina nel locale "The Night". La sua natura e i suoi atteggiamenti non faranno altro che attirare l'attenzione di Riley, un licantropo appartenente a un altro branco. Tra un allentamento e l'altro, però, saranno in grado di instaurare un rapporto che susciterà la gelosia di Kris, migliore amico di Anastasia.
Ma i membri del branco sono sempre stati sinceri con la protagonista? O ci sono dei nodi che sono giunti al pettine dopo tempo? Qual è la vera natura di Anastasia? Cercherà, dunque, di scoprire chi si cela dietro a una serie di omicidi sospetti e si ritroverà a fare i conti con un passato del quale non era a conoscenza. Dovrà essere pronta a far fronte a una lotta per il potere che va avanti da secoli.
"In un branco la fiducia e la lealtà sono essenziali, le
pietre su cui si basa il rapporto che ci lega. Certo ognuno di noi ha qualche
piccolo segreto, qualche scheletro che penzola nell’armadio, ma nulla che
potrebbe ferire gli altri membri.”
"Il sangue della luna" è un libro scritto a quattro mani, ma, se non fosse per i nomi sulla copertina, si potrebbe benissimo affermare che l'autore sia uno solo. Per tutto l'arco della lettura sono andata avanti a chiedermi quali passi fossero stati scritti da una e quali dall'altra. Non sono stata in grado di scorgere differenze nello stile e posso dire di non aver trovato intoppi che mi abbiano indotta pensare il contrario.
Non conoscevo questo libro: nel momento in cui Elena mi ha chiesto se ero disponibile per una recensione, non ho potuto non accettare. Probabilmente sono stata attratta dalla meravigliosa copertina, ma anche dall'ambientazione. Amo il lago di Garda e, dato che non ho mai letto nessun libro ambientato in questi luoghi, ero curiosa di provare. Non ne sono rimasta delusa: sicuramente Malcesine fa soltanto da sfondo alle vicende, ma l'idea che i protagonisti si trovassero in questi luoghi mi ha coinvolta maggiormente nella storia.
I personaggi li ho trovati ben delineati e ho apprezzato molto la loro caratterizzazione. Ci vengono presentati così come sono, licantropi dagli atteggiamenti del tutto umani: nonostante tutto, non sono perfetti, com'è giusto che sia.
Un personaggio che mi ha fatta letteralmente impazzire è Lucas: lo so, lo so! Sono di parte! Ma non ci posso fare niente, adoro i bambini.
Il finale, tuttavia, l'ho trovato un po' troppo "aperto". Come faccio ora ad aspettare per sapere come continua la storia? Ditemelo!
E' un libro che consiglio a chi è amante del genere: in quel caso non ne rimarrete affatto delusi. Ringrazio nuovamente Elena per avermi dato la possibilità di leggere il loro libro.
Non conoscevo questo libro: nel momento in cui Elena mi ha chiesto se ero disponibile per una recensione, non ho potuto non accettare. Probabilmente sono stata attratta dalla meravigliosa copertina, ma anche dall'ambientazione. Amo il lago di Garda e, dato che non ho mai letto nessun libro ambientato in questi luoghi, ero curiosa di provare. Non ne sono rimasta delusa: sicuramente Malcesine fa soltanto da sfondo alle vicende, ma l'idea che i protagonisti si trovassero in questi luoghi mi ha coinvolta maggiormente nella storia.
I personaggi li ho trovati ben delineati e ho apprezzato molto la loro caratterizzazione. Ci vengono presentati così come sono, licantropi dagli atteggiamenti del tutto umani: nonostante tutto, non sono perfetti, com'è giusto che sia.
Un personaggio che mi ha fatta letteralmente impazzire è Lucas: lo so, lo so! Sono di parte! Ma non ci posso fare niente, adoro i bambini.
Il finale, tuttavia, l'ho trovato un po' troppo "aperto". Come faccio ora ad aspettare per sapere come continua la storia? Ditemelo!
E' un libro che consiglio a chi è amante del genere: in quel caso non ne rimarrete affatto delusi. Ringrazio nuovamente Elena per avermi dato la possibilità di leggere il loro libro.
Termina qui il secondo appuntamento con questa rubrica... o forse no?
Ora mi piacerebbe molto coinvolgere anche voi e proporvi dei "sondaggi". Non voglio assolutamente sminuire nessun libro, mi piacerebbe soltanto sapere le vostre opinioni. Le mie, ovviamente, non le dirò, dato che una è intuibile dal post. Ma bando alle ciance, partiamo con le due domande molto veloci!
- Quale copertina preferite?
- Quale libro vi attira maggiormente a partire dalla trama?
Fatemi sapere le vostre risposte nei commenti e.. alla prossima!
Assolutamente "Il sangue della luna", sia per la copertina che per la trama! È andato subito in WL ; )
RispondiEliminaTe lo consiglio! **
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