Buondìì! Non sono sparita, lo giuro. E' un periodo un po' "strano": sono in vacanza (sebbene ancora per poco) e ho tutto il tempo libero del mondo, ma non mi fa di fare assolutamente nulla. Per questo ho dedicato questi ultimi giorni alle serie tv. Mentre stavo vedendo un episodio di "Lucifer" (che sto amando!) mi sono chiesta "Perchè?". Ho intenzione di dedicare la giornata di oggi ai post. Scriverò le recensioni in arretrato e i post da pubblicare prossimamente. Più ne scrivo meglio è.
Oggi non ho tantissime citazioni da proporvi, ma posso dirlo: poche ma buone!
Potete trovare il primo appuntamento di questa rubrica qui!
Come al solito, però, vi illustro le regole.
Regole:
- Pubblicare ogni domenica (in linea di massima) un post inserendo le citazioni che preferite dei libri letti tra il lunedì e la domenica stessa.
- Il minimo è una citazione, il massimo quindici.
- Non è obbligatorio, ma potete inserire delle immagini da associare alle vostre citazioni.
- Se volete aderire a quest'iniziativa mi farebbe piacere se me lo diceste, giusto per poter sapere quali blog andare a leggere.
“Qualcosa, dentro di lui, si era sgretolato come un castello
di sabbia sulla riva del mare: la sensazione di riuscire a tenere in pugno la
vita dopo averla temuta e allontanata per anni.”
(Lo strano viaggio di un oggetto smarrito)
“A furia di guardare la strada dalla nuova prospettiva, ci
aveva fatto l’abitudine. E questo fatto, in un primo momento, lo deluse. Ma poi
gli diede una forma nuova di coraggio, perché intuì che si ha paura delle cose
solo fin quando non le si osserva per conoscerle e capirle.”
(Lo strano viaggio di un oggetto smarrito)
“Invecchiano i ricordi, i sogni, le parole scritte e
pronunciate. Invecchiano gli amori. Invecchia la riva del mare, che si ritrae
con i contorni della costa; invecchia il greto del fiume, il profilo delle
montagne, che cambia di stagione in stagione. E invecchia il cielo, perché
perde le sue stelle. Perché questo è il potere del tempo: cambiare i volti,
trasformare l’amore in abitudine, sfumare i ricordi, distruggere i sogni,
scolpire la pietra, inghiottire il mare e far morire le stelle. Però… però
riusciamo a vederle, alcune stelle. Anche se sono già spente. Stelle che
beffano il tempo, perché la loro luce rimane fissa nel firmamento, anche se
sono precipitate nell’abisso da millenni.”
(Lo strano viaggio di un oggetto smarrito)
Ciao Sara, buona domenica! "Marina" di Zafòn mi è piaciuto tantissimo <3
RispondiEliminaAaw! **
EliminaMi piacciono tanto queste citazioni, mi hai incuriosita molto su Lo strano viaggio di un oggetto smarrito :-)
RispondiEliminaAdoro anche io! Te lo consiglio se ancora non l'hai letto! :3
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